2.800,00

Costo di spedizione da concordare con il venditore
Ars Antiqua Srl
Via C.Pisacane, 55
Milano (IT)
Contatta direttamente il venditore

Venditore associato

Contatta direttamente il venditore
Misure

cm 40 x 65

Descrizione

XIX secolo

Veduta con Punta della Dogana e Santa Maria della Salute

Olio su tela, cm 40 x 65

Con cornice, cm 53 x 77

 

Il dipinto in esame, caratteristico della corrente vedutista che andò sviluppandosi nel corso del XIX secolo in Italia e all’estero, raffigura una veduta di Venezia, con particolare attenzione a Punta della Dogana e alla Basilica di Santa Maria della Salute. L’opera cattura l’atmosfera unica della città lagunare, con le sue acque scintillanti, le gondole che solcano i canali e i palazzi che si riflettono sull’acqua.

Il termine Vedutismo derivava proprio dal soggetto principale rappresentato, le cosiddette vedute, cioè suggestive panoramiche impresse su tela dai grandi pittori dell’epoca. Esse si differenziavano dai precedenti quadri di paesaggio proprio per la loro natura fortemente realistica, la loro quasi maniacale attenzione al dettaglio e la totale preponderanza dell’elemento paesaggistico: precedentemente al vedutismo, infatti, i paesaggi erano pressoché utilizzati esclusivamente come panorami, cioè sfondo per la rappresentazione di uomini, donne o animali, che rimanevano al centro della scena. Questa nuova corrente artistica portò invece proprio il paesaggio ad assumere il ruolo di protagonista dell’opera. Le ragioni di tale successo sono da cercarsi soprattutto nell’usanza del Grand Tour, il viaggio compiuto dai giovani rampolli della nobiltà europea alla scoperta del continente, che aveva come meta preferita proprio l’Italia: Firenze, Roma, Napoli e ovviamente Venezia, la città più in voga di tutto il Settecento, dove gli inglesi rimasero estasiati dal “decadente fascino italiano”. A Venezia, il vedutismo mostrò segni sorprendenti di originalità, proiettandosi tra visioni anticipatrici del romanticismo e l’assoluta fedeltà al dato reale, naturale o architettonico, grazie anche a protagonisti come Canaletto, Francesco Guardi e Bernardo Bellotto. I meravigliosi paesaggi sulla laguna ed i monumenti e palazzi unici che la popolano erano, infatti, un meta imperdibile per i nobili dell’epoca ed un soggetto insostituibile per i pittori vedutisti. In questo caso l’artista concentra la sua attenzione sull’intramontabile scorcio della Punta della Dogana (anche detta Punta della Salute o Punta da Màr), una sottile lingua triangolare di divisione tra il Canal Grande e il Canale della Giudecca, prospiciente il Bacino San Marco ed ospitante l’iconica Basilica di Santa Maria della Salute, progettata da Baldassarre Longhena nella prima metà del Seicento, qui ben visibile. La sua costruzione nacque come voto solenne della Serenissima alla Vergine Maria, in ringraziamento per la fine della terribile peste del 1630-1631 che decimò la popolazione veneziana: non è un caso che moltissimi artisti decisero di ergerla a protagonista delle loro tele, manifestando attraverso colori cangianti ed atmosfere romantiche e decanti questo legame profondo con un luogo di grande spiritualità.

Approfondimenti

2.800,00

Costo di spedizione da concordare con il venditore
Ars Antiqua Srl
Via C.Pisacane, 55
Milano (IT)
Contatta direttamente il venditore

Venditore associato

persone

hanno visualizzato questo articolo negli ultimi 30 minuti.