cm 62 x 18 x 23
XIX secolo
Contadinella
Alabastro, cm 62 x 18 x 23
Statuetta in alabastro raffigurante la figura femminile di una giovane contadina. La dolcezza dell’espressione si somma alla grazia della posa, con la testa inclinata sulle mani giunte e il busto racchiuso. Questi dettagli sommati all’incidere incerto suggeriscono tutta la timidezza, l’umiltà e l’innocenza dell’effigiata, colta mentre guarda in lontananza. Lo sguardo tradisce un sentimento di incanto e al contempo desideroso, forse del primo amore o del proprio fidanzato. I costumi modesti, come la berretta e la veste legata in vita, sono resi con panneggi profondi e scavati in contrapposizione con la morbidezza del volto e delle braccia. Il materiale, il periodo storico e il soggetto ricordano le statue realizzate dallo scultore Adolfo Luchini, operante fra XIX e XX secolo e specializzato nella scultura in marmo e in alabastro di soggetti per lo più femminili.

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