India - Impero Moghul (1526-1857)
18×18×1 cm
Il vassoio da betel è realizzato in lega di zinco, rame, piombo, stagno (di color nero ottenuto con una immersione in un liquido a base di sali di ammoniaca), vetriolo ed altro. Il composto nero veniva poi intarsiato con argento e più raramente come in questo caso, con l’ottone creando un contrasto tonale molto piacevole.
La decorazione del vassoio è il risultato del perfetto bilanciamento del colore dell’argento e dell’oro sul fondo nero opaco della superficie metallica. L’impeccabile proporzione del vuoto e del pieno e l’equilibrio degli ornati geometrici sono l’eredità dell’espressione artistica dell’India Moghul del diciottesimo secolo.
La lavorazione bidri, da ritenersi tipicamente indiana, fiorì a partire dal secolo XVII e si sviluppò in tutto il Deccan dando origine a svariati suppellettili che divennero dei veri e propri oggetti d’arte.
In buono stato di conservazione, ma con una lievissima ammaccatura sul bordo che non pregiudica affatto la bellezza di questo oggetto.
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