Scuola veneziana, XVIII secolo Ritratto di gentiluomo

Scuola veneziana, XVIII secolo
Ritratto di gentiluomo
Olio su tela, cm 95 x 71
Cornice antica dorata con dettagli in lacca rossa, cm 114 x 92

Il dipinto esaminato raffigura un aristocratico veneziano con parrucca incipriata, abbigliato con una giacca blu scuro, impreziosita da una elegante bordura dorata, un panciotto chiaro e una camicia con polsini in pizzo. Un mantello rosso avvolge la sua spalla sinistra, creando un effetto scenografico che enfatizza la nobiltà dell’effigiato. Il gentiluomo presenta un libro aperto nella mano destra, suggerendo un interesse per la cultura e la letteratura. L’illuminazione è concentrata sul volto e sulla parte superiore della figura, mentre lo sfondo scuro conferisce profondità alla composizione.
L’opera è riconducibile alla scuola veneziana del XVIII secolo, con un possibile legame con Alessandro Longhi (1733-1813), noto ritrattista dell’aristocrazia veneziana e figlio del celebre Pietro Longhi. Alessandro Longhi sviluppò uno stile influenzato dal rococò veneziano e dalla tradizione ritrattistica ufficiale, caratterizzato da una resa attenta degli abiti e da un’illuminazione che enfatizza l’importanza del soggetto.