XVIII o XIX secolo
cm 10
Realizzato in bronzo con fusione a cera a perdere, la dea è rappresentata a quattro braccia, in piedi su una base rettangolare. Durga è intenta a calpestare con la gamba destra il corpo del bufalo dal cui collo reciso fuoriesce il demone Maisha. Lo trattiene con la mano sinistra mentre le altre mani impugnano un diverso attributo.
La lega di buona qualità è tendente al bruno e ha una piacevole patina del tempo.
I punti di usura e di consunzione dovuti ai perpetui rituali religiosi, nonchè i numerosi sedimenti di polvere di vermiglio sono l’effetto tangibile dell’abluzione protratta nel tempo.
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