Prima metà del XVII secolo.
220x70, altezza 255 cm.
Importante credenza a doppio corpo interamente lastronata in noce e radica di noce. Bologna, epoca prima metà del XVII secolo. La struttura dell’arredo, come i ripiani interni e lo schienale, sono costruiti in legno di pioppo. L’arredo, di imponenti dimensioni e dal tipico disegno architettonico, caro all’ebanisteria bolognese del periodo, si caratterizza per la presenza di bugne dall’andamento mistilineo in essenza di noce massello, presenti sul fronte e sui fianchi, e da una doppia apertura delle ante: un prima apertura, permette di aprire gli sportelli centrali, mentre una seconda permette di aprire anche i montanti della credenza stessa, tramite cerniere direttamente fissate al fianco del doppio corpo.
Siamo di fronte ad un mobile in prima patina, ovvero mobile che non è stato mai soggetto a interventi di falegnameria né di pulitura eccessiva né manomissioni. Ciononostante, l’arredo si presenta in un buono stato di conservazione, pur necessitando di un sapiente intervento di restauro che non ne alteri il bellissimo colore nel caldo tono del bronzo, conferitogli dallo scorrere dei secoli. Anche i pomoli metallici sono originali.
Il corpo superiore è alto 140 cm., mentre quello inferiore 115 cm., per un’altezza totale di 255 cm.
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