Settecento
Con cornice cm. 112 x 145
Étienne Jeaurat (Vermenton 1699 – Versailles 1789)
Gioco di fanciulli intenti nella mietitura del grano (Allegoria dell’Estate)
Metà XVIII° secolo
Olio su tela (cm. 97 x 129 – Con cornice cm. 112 x 145)
Vi presentiamo uno splendido dipinto, tradizionalmente attribuito al pittore francese Étienne Jeaurat (Vermenton 1699 – Versailles 1789), raffigurante un tripudio di fanciulli.
Sono qui presenti i canoni del periodo rococò, il più delicato, leggero ed al tempo stesso elegante degli stili, capace di interpretare in pittura le peculiarità della società francese dell’Ancien Régime. La pittura Barocca con la sua esuberanza, le forme massicce, razionali, non poteva rappresentare l’aristocrazia, che invece vedeva nella luminosità, nel decorativismo, nella grazia e nell’idillio, un linguaggio più prestigioso e rappresentativo.
La composizione è, per la precisione, desunta da una tela di Boucher, realizzata intorno al 1730 ed oggi custodita al Museum of Fine Art di Huston (https://emuseum.mfah.org/objects/18420/the-cherub-harvesters), che vede raffigurata una gioioso gruppetto di amorini occupati, con fare giocoso, nella mietitura del grano.
Preponderante, nella nostra tela, è la sensazione di leggiadria, enfatizzata dalle pose aggraziate dei fanciulli e dall’uso della tavolozza, dove i colori sono chiari e luminosi, ad esaltare il bel gioco dei chiaroscuri, tipico spetto dei pittori di questo periodo.
A questa tipologia di soggetti, simbolo per eccellenza dei piaceri frivoli della vita a cui anelava la classe aristocratica, si dedicò anche Jeaurat, certamente conoscendo gli apprezzatissimi lavori del coevo Francois Boucher.
L’ opera è in buone condizioni, completata da con bella cornice in legno laccato e dorato con angoli intagliati a foglie.
Étienne Jeaurat (Vermenton 1699 – Versailles 1789) – Allievo di Nicolas Vleughels, amico di Antoine Watteau, nel 1724 il pittore soggiornò a Roma e rientrò a Parigi e nel 1733 è registrato all’Accademia Reale. Nel 1737 espose per la prima volta al Salon des Artistes del Louvre dove continuò a esporre regolarmente le sue opere fino al 1789, fu poi elevato a professore e successivamente cancelliere nel 1781. Tornando all’opera qui presentata, una simile composizione, ma di misure di poco più ampie, si trova al museo dell’Ermitage di San Pietroburgo, datata al 1744.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
L’opera viene venduta corredata di certificato di autenticità a norma di legge.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l’Italia che per l’estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
È anche possibile vedere il dipinto nella galleria di Riva del Garda di Viale Canella 18, saremo lieti di accogliervi per mostrarvi la nostra raccolta di opere.
Contattateci, senza impegno, per qualsiasi informazione aggiuntiva.
Seguiteci anche su :
https://www.instagram.com/galleriacastelbarco/?hl=it
https://www.facebook.com/galleriacastelbarco/
Stile Rococò: Come si Distingue in Architettura, Arredamento e Pittura
Stile Rococò: Nascita e Sviluppo Il Rococò, come riflesso delle tendenze, dei gusti e del modo di vivere della Francia…
Stile Impero nell’Arredamento: Quando lo Sfarzo Incontra l’Eleganza
Lo stile Impero, con la sua magnifica fusione di maestosità e grazia, rimane un’icona dell’arredamento classico, esercitando un fascino senza…
Vita e opere di Giò Ponti, l’artista visionario
Giò Ponti è uno degli artisti che maggiormente ha dominato il dopoguerra italiano, facendosi portavoce di importanti innovazioni nel mondo…