Fine XIX sec
L cm 26 x 6 cm P - H cm 16,5
Scultura in bronzo dorato raffigurante un soggetto Animalier, ottimo stato conservativo, lievi segni di usura nella patina dovuti all’epoca. Firmato L. Riché sul basamento, è presente anche il timbro della prestigiosa Fonderia di Parigi: Jollet & Cie Mon Colin Paris .
La Fonderia d’arte era una prestigiosa Maison con sede in Rue Sévigné a Parigi dal 1843 , ha partecipato a numerose esposizioni all’estero , nel 1893 a Chicago. All’Expo del 1900 ebbero un notevole successo, vincendo una medaglia e nel tempo lavorando con artisti di grande prestigio quali: Carrier Belleuse , Marioton Rozet. Nel 1906-07 la società fu presa in gestione solo da Jollet & Cie senza cambiare nome quindi ex Maison Colin fino al 1911 , da quel momento in poi si firmò solo Jollet.
Lo scultore animalier Louis Riché di origine francese, fu considerato dalla critica e dai suoi maestri accademici un “ Enfant Prodige”, all’età di 19 anni partecipò come artista al suo primo Salon a Parigi. Negli anni successivi vinse numerose Medaglie d’Oro e riconoscimenti per i suoi modelli esposti durante le mostre. Divenne allievo di Georges Gardetes, fu considerato ben presto uno dei più talentosi, sviluppò la sua arte come ritrattista di cani. Riché fu un grande amante della cinofilia, in modo particolare si dedicò allo studio del Pastore sia francese “Chien de Berger ” che Tedesco, di quest’ultimo è considerato il massimo esperto nella rappresentazione in scultura, studiò in modo approfondito i canoni anatomici e di bellezza quando lo standard di razza fissò il primo esemplare nel 1899. Partecipò a numerose esposizioni personali e collettive, interruppe la presenza al Salon solo durante la Guerra sia la I che la II, iniziò a collaborare con prestigiose Fonderie d’arte Thiebault, Jollet&Cie e lavorò anche presso l’Atelier dell’argentiere Risked & Carre e la Societe des Bronzes.
La scultura rappresenta un soggetto di razza Pastore Tedesco, la posa molto elegante valorizza l’armonia dell’esemplare , l’espressione vigile, lo sguardo vivo ed intelligente, la testa portata alta, il fisico possente, atletico e ben proporzionato, la muscolatura corretta e il mantello reso morbido nonostante il materiale della fusione, tutte caratteristiche messe in evidenza dall’artista quale grande osservatore ed esperto conoscitore della razza. La base è naturalistica e rappresenta il suolo per dare un senso di plein air, in quanto i Pastori Tedeschi erano selezionati per svolgere un ruolo di guardia delle proprietà, il soggetto raffigurato infatti, indossa un collare rigido in cuoio alto con una fibbia elegante che mette in risalto l’incollatura dell’animale. La patina dorata originale è ricca e di ottima fattura con riflessi molto vivaci che danno un’ulteriore senso di raffinatezza alla scultura. Louis Riché ebbe molto successo in Francia ma le sue opere sono presenti in numerose collezioni importanti in Inghilterra dove l’interesse per l’Arte Animalier sviluppò una committenza esigente e molto preparata. Le valutazioni interessanti si sviluppano all’interno di un mercato internazionale.
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