Cinquecento/Seicento
Incorniciato 111 x 98 cm
Giovanni Battista Ramenghi, il Bagnacavallo il giovane (Bologna 1531 – 1601)
Vergine Maria col Bambin Gesù, San Giovannino e Santa Caterina d’Alessandria
Olio su tela (92 x 79 cm – Incorniciato 111 x 98 cm.)
Expertise del dott. Riccardo Battiferro Bertocchi
DETTAGI COMPLETI (vai al LINK)
La superba composizione che vi proponiamo vede ritratta la Vergine con il Bambino, accompagnati dal piccolo San Giovannino e da Santa Caterina d’Alessandria, quest’ultima con gli attributi del martirio, la foglia di palma e la ruota.
Magistrale la scelta del pittore in merito alla composizione che, volendo proporre il tema iconografico del matrimonio mistico di Santa Caterina d’Alessandria, immortala la Santa che ha ricevuto l’anello, qui colta nell’istante che sembra ricedere un bacio dal piccolo Gesù.
Si tratta di un quadro di non comune bellezza, dove specialmente nelle figure femminili si riscontra un’inusitata ricerca di perfezione formale, unita ad un uso sapiente dei colori, come il blu accesso e il rosso intenso degli abiti della Madonna.
Non da meno è l’acribia dei volti e delle mani della Vergine, altera ed aristocratica, e di Santa Caterina, il cui intenso volto colto di profilo nell’atto di indirizzare un bacio di devozione al Divin Bambino è oltremodo apprezzabile.
Il realismo dei piccoli Gesù e Giovanni Battista (il cui braccio sinistro avvolge la croce a cui è legato il tradizionale nastro con la scritta dell’Agnus Dei) rosei, paffuti e dalla riccia chioma bionda fa da contraltare alla maestosità ieratica delle due donne.
La tela è stata in un primo momento attribuita per motivi stilistici al pittore ravennate Bartolomeo Ramenghi, detto il Bagnacavallo (Bagnacavallo 1484 – Bologna 1542), protagonista della scena artistica emiliano-romagnola della prima metà del 500.
A tale proposito si è proposto qui il confronto con opera di tema analogo del Ramenghi senior, olio su tavola, con la variante di San Giuseppe al posto del Battista, venduta nel marzo 2010 dalla casa d’Aste Farsetti https://www.farsettiarte.it/it/asta-0151-1/bartolomeo-ramenghi-detto-bagnacavallo-sacra–71014
L’analisi della materia pittorica ne accosta però la realizzazione dell’opera all’inizio del XVII secolo e ne indirizzerebbero la paternità al figlio Giovanni Battista Ramenghi, il Bagnacavallo junior (Bologna 1531 – 1601), a sua volta pittore di una certa fama e allievo del celebre padre.
Si tratterebbe quindi di una replica eseguita dal figlio di una tela paterna, modello che ebbe molto successo al tempo e che era pertanto richiesta dalla ricca committenza conservatrice della Bologna della Controriforma, ancora legata a stilemi raffaelleschi, peraltro ormai anacronistici agli albori del ‘600.
INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:
L’opera viene venduta completa di una piacevole cornice dorata ed è corredata di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.
Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l’Italia che per l’estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.
Contattateci per qualsiasi informazione, saremo lieti di rispondervi. È anche possibile vedere il dipinto nella galleria di Riva del Garda, saremo lieti di accogliervi per mostrarvi la nostra raccolta di opere.
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