India, XIX secolo
16 × 10.6 × 1 cm
Virabhadra è un potente guerriero; la sua forza distrugge l’illusione, l’ego e l’ignoranza.
In questa lamina votiva, Virabhadra ci appare in piedi intento a brandire la spada con la mano destra costituita da un pezzo separato di lamina d’argento incisa e poi applicata separatamente. E’ rappresentato a quattro braccia e indossa delle collane e un copricapo alto e conico che sottolinea il lignaggio aristocratico. Dei cobra gli contornano il capo.
La figura di Virabhadra, un’emanazione del dio Shiva, è ottenuta da una lamina di argento sbalzata a repoussè. L’immagine è incorniciata da un torana (arco) sormontato al vertice da Kirtimukha, il “volto di gloria”; ai lati i simboli evocativi, lo shivalinga e il toro Nandi alla sinistra.
Virabhadra è fiancheggiato da Daksa dalla sua testa d’ariete e dalla giovane Sati.
In buono stato di conservazione e con segni di consunzione dovuti alla perpetua venerazione duranti dei rituali domestici.
Stile Rococò: Come si Distingue in Architettura, Arredamento e Pittura
Stile Rococò: Nascita e Sviluppo Il Rococò, come riflesso delle tendenze, dei gusti e del modo di vivere della Francia…
Stile Impero nell’Arredamento: Quando lo Sfarzo Incontra l’Eleganza
Lo stile Impero, con la sua magnifica fusione di maestosità e grazia, rimane un’icona dell’arredamento classico, esercitando un fascino senza…
Vita e opere di Giò Ponti, l’artista visionario
Giò Ponti è uno degli artisti che maggiormente ha dominato il dopoguerra italiano, facendosi portavoce di importanti innovazioni nel mondo…