Natura morta con vaso di fiori, Abraham Brueghel (Anversa 1631 – Napoli 1697)

Abraham Brueghel (Anversa 1631 – Napoli 1697)

Natura morta con vaso di fiori (LINK)

Olio su tela (77 x 59 cm. – In cornice 104 x 86 cm.)

Opera corredata da expertise del Prof. Emilio Negro
Ottime condizioni di conservazione

Del dipinto è disponibile anche il relativo pendant (visionabile al seguente link)

Il dipinto raffigura una meravigliosa natura morta di fiori, dove i numerosi boccioli variopinti, rifinita da una sorprendente perizia pittorica, sono raccolti in un ampio vaso posto sopra ad un ripiano: campanelle, tulipani, giacinti, anemoni, ed altre specie compongono la composizione, sapientemente posta su sfondo scuro per far risaltare le forme flessuose degli steli, delle foglie e soprattutto i colori vivaci e smaglianti dei petali.

Si evidenzia l’operato di un valido pittore fiorante formatosi nella prestigiosa tradizione fiamminga del XVII secolo, sebbene si riscontri nel contempo, nell’esecuzione decisa e nella sensibilità luministica, una verve tipicamente mediterranea, che si evidenzia nei morbidi ed equilibrati accordi dei colori vivaci dei boccioli.

Per tali ragioni è agevole identificare quest’opera come una fondamentale testimonianza dell’attività romana di Abraham Brueghel (Anversa 1631 – Napoli 1697), il grande pittore di nature morte vissuto nel corso del Grand Siècle tra le Fiandre, Roma, Napoli e la Sicilia.

L’autore esibisce infatti tutta la sua esuberanza barocca e il talento nordico per la puntuale descrizione delle varie tipologie floreali, contrassegnando l’evoluzione della natura morta capitolina del secondo Seicento.

Non si deve altresì dimenticare l’eccezionale tradizione pittorica della dinastia familiare dei Brueghel, che il nostro esprime con assoluta padronanza e modernità, in modo particolare per l’innovativa concezione scenica e luministica, che delinea con lucentezza le forme e impreziosisce le tonalità.

Giunto nella Città Eterna nel 1659, Abraham Brueghel raggiunse velocemente un grande successo e venne accolto a pieno titolo nel difficile mondo artistico romano, dove fu notato dal principe Antonio Ruffo che fece di lui un pittore affermato e richiesto tra i prestigiosi collezionisti dell’epoca, bramosi di possedere le sue creazioni.

A Roma ben presto si affermò come uno dei maggiori naturamortisti della città, e l’opera in questione, che risale all’incirca al decennio 1660–1670, è da collocare proprio durante la sua permanenza romana, dove le sue composizioni sono chiaramente ispirate all’operato del pittore romano Mario Nuzzi.

Va infine aggiunto che i dipinti di Brueghel che raffigurano solo fiori, come quello proposto, sono molto rari, sicuramente risalenti a prima del suo trasferimento da Roma a Napoli nel 1671.

Per convincersi della proposta attributiva avanzata basterà confrontare la tela in esame con altre nature morte riconosciute ad Abraham Brueghel, quali ad esempio:

– Natura morta di fiori, firmata e datata 1670 (Collezione privata, https://rkd.nl/images/294612)
– Natura morta con garofani, gigli, nigelle e altri fiori in un vaso decorativo, firmato in basso a sinistra (Dorotheum Vienna 30.04.2019 https://www.dorotheum.com/it/l/6154383/)
– Natura morta di fiori, (Hampel Monaco, 23 settembre 2021, https://www.hampel-auctions.com/a/Abraham-Brueghel-1631-1697-zug.html?a=128&s=-1&id=567666&a…)
– Natura morta con vaso di fiori (Collezione privata, https://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/87194/)
– Natura morta con vaso di fiori (Pardo, Parigi https://catalogo.fondazionezeri.unibo.it/scheda/opera/87155/)
– Natura morta di rose, crisantemi e tulipani in un vaso d’argento decorato su un piedistallo di pietra (Sotheby’s Londra, 09 giugno 2015)

In questi dipinti, al pari del nostro, risaltano rassomiglianti colori gioiosi e vellutati, ottenuti con un morbido impasto pittorico, mentre i soggetti raffigurati sono disposti in bella evidenza secondo un gusto ricercato che evidenzia l’analoga disposizione comune anche alle altre opere ricondotte al maestro fiammingo.

INFORMAZIONI SUPPLEMENTARI:

Il dipinto viene venduto completo di una piacevole cornice ed è corredato di certificato di autenticità e scheda iconografica descrittiva.

Ci occupiamo ed organizziamo il trasporto delle opere acquistate, sia per l’Italia che per l’estero, attraverso vettori professionali ed assicurati.

Qualora abbiate il desiderio di vedere questa od altre opere di persona, saremo lieti di accogliervi nella nostra nuova galleria di Riva del Garda, in Viale Giuseppe Canella 18. Vi aspettiamo!

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