20x30 cm
Francesco Casanova (Londra, 1732 ca. – Vorderbruhl, Vienna, 1803)
Coppia di scene di battaglia
(2) Olio su tavola, cm 20,5 x 30
Con cornice, cm 30,5 x 39,5
Fratello minore di Giacomo Casanova, Francesco nacque a Londra, dove la madre, all’epoca, esercitava la carriera di attrice. Era Francesco, a dispetto del fratello, a detenere allora fama: nelle fonti dell’epoca Giacomo è infatti spesso descritto semplicemente come imparentato con il “famoso pittore”. Avviato alla carriera di artista sotto l’apprendistato del vedutismo di Francesco Guardi, Casanova approdò quindi presso Antonio Joli, pittore di capricci architettonici in contatto, per questioni lavorative, con la famiglia Grimani, allora anche tutrice dello stesso Casanova dopo la morte del di lui padre. La volontà di divenire battaglista maturò durante il praticantato presso Francesco Simonini, rinomato battaglista a Firenze.
Trasferitosi a Parigi nel 1758, Casanova passò sotto l’ala protettrice di Charles Parrocel, altro pittore dedito a scene guerresche al soldo dello stesso Luigi XV durante la guerra di secessione austriaca. Nel 1758 Francesco divenne membro dell’Accademia reale di pittura e tre anni dopo espose al Salon delle arti ottenendo le lodi del filosofo e letterato Denis Diderot. Allentato ogni legame con la tradizione barocca, Casanova iniziò a volgere verso gli stilemi tipici della cultura rococò, pur mantenendo quale soggetto dei suoi dipinti scontri di cavalleria o singoli, eternizzati soldati in groppa a un destriero. Qualche anno dopo, nel 1771, l’artista decise di esporre una coppia di tele ispirate alla Guerra dei Trent’anni, ricevendo ancora una volta il plauso di Diderot: “ces deux grands ouvrages … seront toujours un monument solide à la gloire de M. Casanova”.
Trasferitosi a Dresda a seguito del secondo matrimonio, Casanova riparò infine a Vienna grazie ai contatti personali intessuti con il primo ministro e con il principe di Kaunitz, ottenendo massima fama: suoi committenti furono infatti il principe di Condé e Caterina II Russia, nonché la manifattura reale di Beauvais.
La presente coppia di tavole è confrontabile con la maggiore produzione di Casanova e raccoglie ad un sol tempo incisività e rapidità tipiche del rococò, stemperate tuttavia dalla virulenza tipica dell’ambientazione militare.
L’oggetto è in buono stato di conservazione
Stile Rococò: Come si Distingue in Architettura, Arredamento e Pittura
Stile Rococò: Nascita e Sviluppo Il Rococò, come riflesso delle tendenze, dei gusti e del modo di vivere della Francia…
Stile Impero nell’Arredamento: Quando lo Sfarzo Incontra l’Eleganza
Lo stile Impero, con la sua magnifica fusione di maestosità e grazia, rimane un’icona dell’arredamento classico, esercitando un fascino senza…
Vita e opere di Giò Ponti, l’artista visionario
Giò Ponti è uno degli artisti che maggiormente ha dominato il dopoguerra italiano, facendosi portavoce di importanti innovazioni nel mondo…