Seguace di Pieter Jans Bout (Bruxelles, tra il 1645 e il 1719),
Paesaggio con figure
Olio su tavola, cm 58.5 x 77 – con cornice cm 70 x 88
Pieter Jans Bout (Bruxelles, tra il 1640 e il 1658 –1719) è stato uno tra i più prolifici pittori, disegnatori ed incisori fiamminghi, richiesto anche dai pittori coevi per completare le opere in qualità di figurista. È incerta la data di nascita di quest’artista: in base ai pochi fatti noti sembra sia avvenuta tra il 1620 e il 1645. Si ritiene che il periodo di attività di Bout abbia inizio nel 1664, anno della sua prima opera datata mentre questo si può considerare concluso nel 1719, anno della sua ultima opera datata.
Nel 1671 divenne membro della Corporazione di San Luca di Bruxelles. A partire dal 1675 circa trascorse tre anni a Parigi, dove spesso collaborò con Adriaen Frans Boudewijns, inserendo le figure nei suoi paesaggi. Probabilmente, oltre alla Francia, visitò anche l’Italia. Le sue vedute rientrano nella tradizione di Jan Brueghel il Giovane, mostrando inoltre somiglianza con il lavoro di David Teniers il Giovane e con quello dei pittori paesaggisti di Bruxelles come Adriaen Frans Boudewyns, Lucas Achtschellinck e Jacques d’Arthois, per i quali ha anche spesso dipinto le figure. Dipinse soprattutto scene di genere, paesaggi, in particolare marine, vedute di città, paesaggi invernali, porti e spiagge, soggetti storici e architetture.
A sostegno dell’attribuzione della presente a un seguace di Pieter Jans Bout si osservino le cinque vedute in collezioni private nelle quali si presenta una simile impostazione compositiva, con i manieri diroccati ai lati e le montagne di fondo che degradano all’orizzonte.
Si riscontra inoltre la tendenza di Pieter Bout a ritrarre i paesaggi da una posizione frontale parzialmente rialzata, diversamente dal collega e collaboratore Adriaen Frans Boudewijns (Bruxelles, 1644 – 1719), il quale prediligeva vedute a volo d’uccello. Si osservi anche il medesimo trattamento dei cieli e delle nuvole, più lineare rispetto ai fondi frastagliati e mossi del Boudewijns.
L’oggetto è in buono stato di conservazione
Con Ars Antiqua è possibile dilazionare tutti gli importi fino a un massimo € 7.500 a TASSO ZERO, per un totale di 15 RATE.
Es. Tot. € 4.500 = Rata mensile € 300 per 15 mesi.
Es. Tot. € 3.600 = Rata mensile € 720 per 5 mesi.
Per importi superiori a € 7.500 o per una maggiore dilazione nel tempo (oltre 15 rate), possiamo fornire un pagamento personalizzato.
Contattaci direttamente per avere il miglior preventivo.
DIRETTA TV
– DOMENICA 17.00 – 21.00 Dig.terr. 126 + 809 SKY
– GIOVEDI’ 21.00 – 24.00 Dig.terr. 134 + 809 SKY
– In streaming sul nostro sito www.arsantiquasrl.com e sui nostri social Facebook e Youtube
Tutte le opere proposte da Ars Antiqua sono vendute corredate di certificato di autenticità a norma di legge e accurata scheda di approfondimento.
È possibile vedere direttamente le opere presso la galleria showroom di Milano, in via Pisacane 55 e 57.
Organizziamo personalmente trasporti e consegne delle opere, sia per l’Italia che per l’estero.
Stile Rococò: Come si Distingue in Architettura, Arredamento e Pittura
Stile Rococò: Nascita e Sviluppo Il Rococò, come riflesso delle tendenze, dei gusti e del modo di vivere della Francia…
Stile Impero nell’Arredamento: Quando lo Sfarzo Incontra l’Eleganza
Lo stile Impero, con la sua magnifica fusione di maestosità e grazia, rimane un’icona dell’arredamento classico, esercitando un fascino senza…
Vita e opere di Giò Ponti, l’artista visionario
Giò Ponti è uno degli artisti che maggiormente ha dominato il dopoguerra italiano, facendosi portavoce di importanti innovazioni nel mondo…